L'Omeopatia

L'Omeopatia è il secondo approccio medico più diffuso al mondo.

Questo articolo è stato scritto dal Dott. Elio Rossi e dalla Dott.ssa Simonetta Bernardini.

Quali sono le patologie su cui si può intervenire con la Medicina Integrata?

La letteratura scientifica di riferimento ci dice che sono oltre 40.
Pubblichiamo qui di seguito la lista e l'articolo da cui è tratta.

Omeopatia e medicina integrata utili in 40 condizioni cliniche.


Gli studi di Omeopatia inclusi nel database di CORE-Hom/HRI (Clinical Outcome Research in Homeopathy) fino al 2017 sono 1.015.
Molti di questi sono stati oggetto dal 1991 di 7 review sistematiche e meta-analisi positive per l’Omeopatia".

"Si può comunque dire che la medicina omeopatica ha dimostrato un effetto positivo attraverso studi controllati randomizzati e/o studi osservazionali in più di 40 condizioni cliniche".

I dati più recenti e significativi riguardano:

  • diarrea infantile
  • sindrome da affaticamento cronico
  • depressione
  • affaticamento da esercizio sportivo
  • influenza
  • insonnia
  • dolore lombare
  • otite media
  • rinite allergica perenne
  • fascite plantare
  • edema post-operatorio
  • guarigione delle ferite chirurgiche
  • sanguinamento post-partum
  • allattamento
  • sindrome premestruale
  • psoriasi
  • radiodermite
  • malattie reumatiche
  • rinite allergica stagionale
  • dermatite seborroica
  • sepsi
  • sinusite
  • stomatite
  • secrezioni tracheali
  • infezioni vie aeree superiori
  • prurito uremico
  • vertigini
  • endometriosi
  • effetti da mastectomia
  • effetti da rinoplastica
  • infezioni acute recidivanti delle alte vie respiratorie
  • terapie di supporto nelle neoplasie
  • intestino irritabile


Costi e benefici delle Medicine Integrata: specifici studi mostrano risultati positivi nella valutazione costi/benefici delle Medicine Complementari inclusa l’Omeopatia.

Il programma francese di ricerca EPI3 (8.559 pazienti), oggetto di 11 pubblicazioni peer review indicizzate, ha rilevato in alcuni disturbi (infezioni respiratorie, dolori muscolo scheletrici, disturbi del sonno, ansia e depressione) efficacia simile al trattamento convenzionale, ma con minori effetti avversi e consistenti riduzioni del consumo di farmaci.